The Shocking Truth – Jack’n’Lies

Jack ‘n’ Lies è un progetto musicale italo-ispanico con sede a Madrid, e che vede tra le sue fila oltre Simone Serasini e Luis Spinola anche i venezuelani Javier Lander e Franz Neuenschwander. Una band cosmopolita che imprime alla propria musica la frizzantezza, la sagacia e la teatralità di un hollywood-rock nudo e crudo. Si toccano tutta la retorica losangeliana della seconda metà degli anni ’80 all’insegna del falso mito del sex-drugs-rock’n’roll annegato in fiumi di whiskey & tequila. Se non altro per la ‘n‘ insita in Jack ‘n’ Lies (che fa il verso a quella delle Pistole&Rose), il quartetto propone senza troppe rivisitazioni le potenzialità esplosive del genere: power-chords potenti, riff acidissimi, un cantato rotto, lascivo e vagamente macho, con arrangiamenti perfetti ed intuitivi per scatenare il visibilio rock del pubblico nei concerti.
Jack n Lies - The Shocking TruthSenza inutili giri poetici, nei Jack ‘n’ Lies convince l’ortodossia del loro credo, fedelissimi ad una visione della vita improntata sulla provocazione e sull’irruenza rock; che probabilmente mal si adatta ad una veduta più sofistica ed indie, ma che con coraggio vuole ribadirne le distanze. The Shocking Truth è un ep composto da quattro brani, che tracciano idealmente l’epopea del hollywood-rock, diviso tra vigorose ed energiche scorribande di chitarra e ballate contemplative un po’ strappa-cuori. L’apertura wah-wah di Looking For Trouble chiarisce subito l’urgenza di comunicare un messaggio esplicito e provocatore; fracassoni e disinibiti i Jack ‘n’ Lies vivono di melodie di facile assimilazione, senza intestardirsi in giri armonici intricati che renderebbero altrimenti evanescente il loro stile. Ubriacanti assolo di chitarra giungono puntuali, incastrati in uno schema verse-chorus-verse, mentre la sezione ritmica batte un tempo zoppo e ricco di enfasi. Dai lineamenti hard-rock ecco Drive Me Crazy (Suicide Hopeful), una sorta di inno alla “vida loca” ed apparentemente spensierata; eppure qualche nuvola turbolenta e malinconica sembra incombere sottotraccia, infatti in successione ecco The Long Walk, lenta ballata delle occasioni perse e di una matta voglia di riscatto e rivincita. Anche in atmosfere più tranquille e ripulite da distorsioni, i Jack ‘n’ Lies dimostrano buon grado di immedesimazione e di sincerità, senza tuttavia dimenticare quell’anima indiavolata ed ubriaca che già nel finale di The Long Walk esce timida, per poi implodere in tutta la sua depravazione con U Make Me Sick, che ritorna su binari rockettari più piacevoli per la band, chiudendo col botto questo ep.
The Shocking Truth ed un’azzeccata cover-art (con la suicide-girl, Alexandra Galindo Gamez aka Miss 13 Manias) conferma la linearità del progetto che non ha timore di manifestare la propria indole rockettare e festaiola: tra bottiglie di whiskey vuote, qualche getto di vomito ed un paio di mutandine rosa lasciate come souvenir, i Jack ‘n’ Lies ribadiscono il loro rock mordi e fuggi viscerale e prorompente … anche questa visione della musica merita rispetto!

Jack ‘n’ Lies facebook
Jack ‘n’ Lies bandcamp

recensito da Poisonheart
Poisonheart hearofglass

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