Riportando tutto a casa – Modena City Ramblers

Riportando tutto a casa è il primo “vero” album della discografia dei Modena City Ramblers (ovvi riferimenti a Bringing It All Back Home di Bob Dylan) e contiene 13 tracce, alcune delle quali erano state già raccolte nel demotape del 1993 (Combat Folk).
Riportando tutto a casa - Modena City RamblersL’album si apre con la canzone forse più famosa di tutta la loro carriera “In un giorno di pioggia“, questo brano mostra le linee guida di tutta la musica dei Modena City Ramblers, ovvero il folk irlandese, il loro amore per questa terra e quella poesia che li rende unici in un contesto di musica popolare.
Si prosegue alternando brani più impegnati ad altri più frivoli dedicati alla pura musica folk, un esempio plateale  è la penultima traccia “The great song of indifference” dove le radici emiliane della band predominano, tanto che l’intera canzone originariamente di Bob Geldof viene cantata in dialetto modenese. Il dialetto viene utilizzato molto dai Modena City Ramblers, esso è alternato all’italiano e all’inglese, denotando questa multiculturalità che è intrinseca nella loro musica; infatti il nono brano, Ahmed l’ambulante (scritto da Stefano Benni) ha influenze musicali provenienti perfino dal Nord Africa.

Inutile nascondere l’importanza data alla politica, o meglio a certi suoi aspetti come: gli ideali della resistenza, “Bella Ciao” viene accompagnata da una musica incalzante che la rende ancora più incisiva. La lotta del proletariato “Contessa” e alla situazione politica italiana, “Quarant’anni“, dove vengono condannati senza mezzi termini la democrazia cristiana e il partito socialista di Craxi e “I funerali di Berlinguer” in omaggio al più importante esponente politico del comunismo italiano.

Ma la forza dei Modena City Ramblers sta soprattutto nella loro poesia, infatti brani come “In un giorno di pioggia“, “Canto di Natale“, e “Ninnananna” sono davvero da ascoltare col cuore in mano. Forse è proprio questo connubio tra poesia- musica-politica-Irlanda ed Emilia, che hanno permesso il successo si questa band che non sarà  conosciuta da tutti, ma che di sicuro si è affermata nonostante il genere non sia così popolare (inteso nel senso consumistico del termine).
Quindi per chiunque ami la poesia narrata e “musicata” in una maniera un po’ originale non può trovare album migliore, il quale si apre e si chiude con due veri e propri capolavori!!! Riportando tutto a casa non ha portato subito i Modena City Ramblers al grande successo, come invece accadrà  con La Grande Famiglia (leggi recensione), ma di sicuro molte delle canzoni contenute in questo sono diventate un simbolo della loro  musica.

recensito da Ronco
M_Ronco

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