Believer – Vale & the Varlet

Con le tastiere ed un po’ di fantasia si possono fare tante cose che non siano circoscritte del perimetro anni ’80; Vale & The Varlet sono un duo al femminile a cui piace giocare con suoni minimali, echi di voci, risate isteriche, ed in generale con un approccio assolutamente indipendente che vede in Believer (uscita febbraio 2016) il compimento di una scienza esatta: giocare e divertirsi con la propria arte.

Il Furfante + : Valeria Sturba e Valentina Paggio sono due facce di una stessa medaglia, si completano a vicenda e si scambiano le parti quando meno te l’aspetti. Dalle trame di pianoforte di Valentina nascono alcune idee che vengono poi deframmentate dall’effettistica elettro-beat di Valeria, creando così un pandemonio sonoro molto fine e di classe, nel quale si dialoga tanto con un blues da piano bar, quanto con una musica ambient da relax e cetrioli sugli occhi.
La ricchezza di varianti e l’abilità di conciliare l’arte classica del piano con la modernità che oggi la tecnologia offre, porta il progetto delle due Vale a curare il dettaglio con maniacale amore e dedizione. Cenni di dark-cabaret alla Amanda Palmer (Dresden Dolls) risuonano sparsi come zucchero a velo su di una superficie sonora sempre pronta ai cambi di rotta, paralizzando i volumi e ricostruendo via via nuove armonie grazie anche ad un contributo vocale molto passionale e contagioso. Le esperienze passate delle due Vale portano così ad elaborare un progetto che non ha genere e non ama definizioni; le onde armoniche fuoriescono liberamente, quasi per gioco, ottenendo come risultato un delicato pop dalle mille e uno variabili.

Believer - Vale & the VarletsIl Paggio = : I movimenti minimali di I Forgot Belgium solleticano il palato in una ninnananna acida, nel quale la rivisitazione di Ravel (la formazione classica di Valentina fa sentire tutto il suo talento) si evolve in una nenia quasi balcanica grazie all’apporto degli effetti che Valeria sparge come sale sulle pietanze. La contrapposizione tra l’austerità del piano e l’imprevidibilità dei loop e delle nuove forme digitali, permettono al duo di esplorare senza pudore ogni aspetto della musica, dalle trame sensibili di Oh Love me (piccolo gioiello, sorretto a tratti da piano e voce), al gioco vaudeville in Slight Story. Talvolta l’eco di voci delle due Vale suona sulle medesime frequenze, mentre un motivetto vagamente ambient colora il sottofondo (Believer), oppure un’andatura sghemba di piano fa da contrasto cromatico con il raccontare empatico e sostenuto (Alejandro): diversi approcci e diverse influenze dosate con acume sembrano coesistere tra loro senza apparire forzate. La tenebrosità di Sunday Morning coglie in contropiede, raccogliendo tutto il noir e la seduzione in un lento e blueseggiante motivetto che amplifica le irripetibili soluzioni musicali a disposizione di Vale & the Varlet, ecco a voi il miglior brano del disco.
Non solo pianoforte però; TechnOmg è l’esperimento da metempsicosi nel quale si battono nuove strade per giungere finalmente ad un pop evocativo ed iper-sofisticato; Minnie ritorna a quel minimale approccio cabarettistico, proponendo delay marcati ed echi lontanissimi che ne amplificano la profondità sinistra, ma sostanzialmente giocosa. L’ironia di fondo non manca mai, anzi sembra essere l’ingrediente magico di Believer, che si congeda con Only a Man, in un loop blues dalle tonalità secche ed acute, che lascia spiazzati per originalità ed fantasia.

Varlets!: Colonna perfetta per una rivisitazione de Les Vampires di Louis Feuillade, Vale & the Varlet giocano su un terreno musicale sconosciuto ai più, fornendo idee e personalità che mirano ad una sperimentazione che non disdegna l’ironia e la facilità. Lungi dall’essere un disco cervellotico, Believer si fa apprezzare per essere diretto e coinvolgente, nonostante i brani non siano classici di un pop radiofonico. Pioniere e burlone, Vale & the Varlet custodiscono con buon gusto il segreto della bella musica, quella spontaneità e leggerezza che non guasta mai!

Vale & the Varlet sito ufficiale
Vale & the Varlet facebook

Vale & the Varlet soundcloud

recensito da Bambolaclara
BambolaClara heartofglass

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