L’idea portante di Andrea Caccese in realtà supera il concetto meramente musicale della sua arte … un dark side sottile da raccogliere.
La chitarra acustica prende il sopravvento in dinamiche celestiali in un finger-picking d’effetto, tanto rarefatto quanto aspro nella emotività. La tradizione della musica leggera viene aggiornata e ridipinta con colori profondi ma semplici, in ballate dal sapore agrodolce, da lacrime malinconiche degli archi che fanno capolino su di una struttura armonica liscia, senza striature. Icarus falling / Set the world on fire contiene quattro spezzati di vita, nel quale ogni piccola immagine nasconde un microcosmo interiore. Potere nordico probabilmente …
A trainare l’ep (edito da Sit Still Records) ci pensano proprio i due brani che ne danno il nome. Se Icarus falling è l’amara constatazione del sognatore, Set the world on fire rappresenta la resa verso una realtà molto lontana dall’immaginario di Caccese. Gli archi lenitivi limano molto bene le asperità della sei corde, ottenendo una sorta di chiaroscuro sonico, una simbiosi perfetta tra le tonalità calde e quelle più cupe ed ossessive.
Playing with ghost approfondisce un tema onirico che veniva già sottointeso nelle precedenti ballate, una giusta parentesi strumentale nel quale la dimensione acustica viene accantonata per ragionare con più enfasi nelle tematiche di un lavoro, che vorrebbe esprimere più di quanto riesca farlo in versi. Si chiude con il lo-fi strimpellato di Stars and satellites, passaggio meno curato e più istintivo del repertorio di Caccese, strizzando un poco l’occhio a Tom Yorke ed a una infinite sadness solo sbiascicata.
Un disco limpido che nasce dal profondo del cuore, dalla passione e dalla voglia di esprimersi.
contatti:
Andrea Caccese ‘s site
Sit Still Records site
recensito da Poisonheart
