Exodus – Bob Marley & the Wailers

Exodus - Bob MarleyL’album che vado a proporvi cari lettori, non è il classico album del classico artista, della classica musica proveniente dal classico paese … BOB MARLEY!
Il diffusore della musica reggae nel mainstream per eccellenza; colui che ha reso famoso il sound giamaicano e che grazie alla sua cultura ed al suo libero pensiero, ha combattuto e fatto combattere coloro che i diritti umani purtroppo non sanno cosa sono. Colui che è riuscito a fare di un popolo e a trasformare, la musica reggae, che in origine era di tutt’altra cultura.  Non so se il suo pensiero  sia arrivato in ogni angolo del pianeta (vedendo in quale mondo stiamo vivendo direi proprio di no…), fatto sta che il suo modo di fare musica, il suo sound (e non il suo carisma!) sono stati letteralmente scopiazzati più e più volte!!!

Tuttavia sono anche stati però presi ad esempio, coltivati e portati avanti ( e anche celebrati) da chi crede nella cultura Rastafar-I, ma anche da chi al di fuori si sente affascinato e allo stesso tempo coinvolto in essa. L’album celebra un ESODO,  un esodo di ‘ tutta la gente di JAH‘ verso la terra promessa e cioè di tutti i discendenti di quella gente che migliaia di anni fa è stata schiavizzata e portata nel continente del paese a stelle e strisce, derubata della propria Africa e di tutta la propria cultura. Un esodo ma anche una ‘riunione‘ definita come lo stare uniti per una causa comune.

Portavoce non solo di un intera generazione di ideali, ma di un popolo  e di  una fede che ormai  da una trentina di anni è ancora viva e radicata in chi fa propria la musica reggae, BOB MARLEY concepisce ‘EXODUS‘ nel ’77 a Londra dopo lo scioglimento definitivo della band originale, THE WAILERS (intesa come la dipartita di PETER TOSH  e BUNNY WAILER) e ben quattro album di successi all’attivo. BOB MARLEY continua però a chiamare la sua band the WAILERS, forte di una nuova line-up e con il suo consueto  accompagnamento vocale,  le  ‘I THREES‘ di cui fa parte anche sua moglie RITA. L’album ricco di sonorità reggae alla caraibica può benissimo considerarsi un vero e proprio manifesto politico, come tutti i dischi di BOB peraltro.

Aprite gli occhi
E guardatevi attorno
Siete soddisfatti
Della vita che fate?
Noi sappiamo dove stiamo andando
Sappiamo da dove veniamo
Stiamo lasciando Babilonia
Stiamo andando nella terra paterna
Esodo
Movimento del popolo di Jah...

( Exodus)

Tema fondamentale dell’album, la lotta degli oppressi, di chi è ai margini della società contro il sistema che fa del dio denaro la propria fede. Come in questo, in tutti gli album di BOB MARLEY, echeggia  la  sua esperienza di vita fatta di lotta per la sopravvivenza ma allo stesso tempo lotta contro il potere utilizzando la non violenza. Un album che sicuramente non lascia spazio alle parole e a giudizi, a detta di tutti uno dei migliori del ventesimo secolo, ricco di hits più che celebri anche a chi di BOB MARLEY, non interessa.

La mia musica vivrà in eterno. Forse è stupido dirlo, ma quando sono sicuro delle cose, io le dico. La mia musica vivrà per sempre…

(‘BOB MARLEY’)

recensito da Ramirez
M_TaffaRamirez


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