How to hypnotize (your friends) – HysM? Duo

Ennesimo capitolo pirotecnico-esplorativo per il HysM? Duo MIDI Spataro-Fiore. Se ne avete apprezzato lo stile con le precedenti produzioni e collaborazioni, sarete certo contenti di vedere sbocciare il nuovissimo lavoro di questa band-non-convenzionale: How to hypnotize (your friends).
Onnipresente nel cataloghi HysM?, come tante altre produzioni di simil tipo; questo disco non soffre di singhiozzi rumorosi, si presenta liscio e piuttosto lineare a fronte di una maturità e di un suono affinato e sempre più preciso, per non dire evocativo. Il sense of humor non manca mai e come un marchio di fabbrica, si stampa su ogni brano con discrezione ma senza mai passare inosservato; complice un’esplorazione musicale cosciente, meno disinibita e forse più legata all’esperienza live del duo.

Gli ingredienti peculiari sono sempre gli stessi, tanta fantasia e sperimentazioni al servizio di un rock, sostanzialmente fedele alle aspettative. Manipolatori di pozioni alchemiche, il duo spezza con vigore le consuetudini legate alla musica noise, e le rimodella ad una dimensione maggiormente accessibile, magari canonica, ma convincente da qualsiasi parte la si veda (pardon, la si ascolti!). Le premesse ci sono tutte e paradossalmente la prima traccia Nuovo Cinema Paraculo, garantisce un mix centellinato tra le percussioni di Fiore e le cavalcate rumorose solitarie di Spataro. Un tocco di Gershwin, un pizzico di indie nostrano e tanta tanta personale enfasi!
Arte culinaria è una delle tanti appendici o varianti alle fasi terminali di altri brani, l’incastro è formalmente limpido con la precendente, anche se a volte il salto mentale non è proprio comprensibile a tutti. Una tempesta analogica dal sapore anni settanta si porta via Il cinismo del pupazzo, ed una volta sgomberato e desertificato il terreno ecco l’intimismo prettamente naif di Stragedy. Lontano dall’essere il solito esercizio didattico dedito al rumore, il brano in 7 minuti tondi tondi, snocciola diversi tipi di atmosfere rarefatte che hanno il pregio di mantenere grossomodo lo stesso tempo, rendendo magistrale (e non banale!) il lavoro compositivo del duo. Cattive abitudini appare come un brano rilassante, che sa trasformarsi e mimetizzarsi per diventare l’antitesi di se stesso: un brano dalle aspirazioni new-age che riesce a liquefare la presunta pace, appiccicando alla pelle un ansia claustrofobica che rimescola interiormente le emozioni. HysM? Duo poi se la prende con il pensatore tedesco Heiddegger e la sua visione dell’ontologia, e trasforma il brano Il posto di Heiddegger in un viatico dantesco dalle tinte forti. La gente che conosco è il brano più accessibile e spezza una lancia in favore di un indie adulto e perspicace, ammiccante nel suo slang slanciato e freddo, capace di giocare molto bene con gli alti e bassi, modulandoli con disinvoltura ed armonia.

How to hipnotize (e la sua diabolica appendice Your Friends) richiamano ad illusioni e visioni huxleyane crude e spigolose: non ci sono sviolinate hippy, piuttosto ci sono succose reminiscenze mediterranee dal sicuro impatto. Un crescendo costante ed mirato che d’improvviso di lascia andare nell’improvvisazione più attenta e cosciente; i freni inibitori cessano solamente nel siparietto finale.
Ancora una volta il duo Spataro-Fiore si adopera con impegno e genio, raccogliendo, con un cenno di capo, una soddisfazione evidente. Eh già, lo spazzolino da denti colpisce ancora! 

 HYSM? sito ufficiale
HYSM? myspace
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 recensito da Poisonheart
 

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